scopi del comitato
Scopi del Comitato, dallo statuto:
Tutela dei diritti fondamentali dell’essere umano fra i quali il diritto alla libertà individuale, il diritto alla vita, il diritto all’autodeterminazione, il diritto a un giusto processo, il diritto ad un’esistenza dignitosa, il diritto alla libertà religiosa.
Tutela del diritto all’informazione con particolare attenzione al diritto alla conoscenza delle reazioni avverse, del risultato di test di ricerca e di dati statistici riguardanti medicinali e vaccini.
Tutela della libertà e degli imperativi istituzionali di ricerca scientifica tra cui l’assenza di conflitti di interesse.
Tutela della dignità dell’individuo: tutti gli individui hanno la stessa dignità e non possono esistere autorità superiori che presumano di poter scegliere per gli altri per le questioni che riguardano la vita e la salute.
Tutela del diritto alla salute, intesa non più come assenza di malattie e/o infermità fisiche/psichiche, ma come stato di completo benessere fisico, mentale, sociale e spirituale.
Tutela del diritto di preservare la propria integrità fisica e del diritto di rifiutare la somministrazione di farmaci o vaccini sia per ingestione che per iniezione quando questa non sia frutto di una scelta volontaria, informata e consapevole, anche se tale somministrazione sia resa obbligatoria per disposizione di legge.
Tutela della libertà di cura e della scelta dei percorsi terapeutici più consoni ai propri bisogni.
Tutela della responsabilità genitoriale, intesa come la responsabilità attribuita ai genitori di proteggere, educare e istruire il figlio minorenne e curarne gli interessi, con particolare attenzione al diritto di proteggere la sua integrità fisica, psichica e spirituale.
Tutela del diritto all’istruzione, del diritto allo studio e del diritto del bambino a poter accedere fin dal primo anno di vita a strutture come asili nido e centri educativi nei quali possa iniziare a sviluppare una socialità equilibrata, del diritto alla crescita culturale individuale e allo sviluppo della propria consapevolezza e autocoscienza. In particolare, per la realizzazione dello scopo prefisso e nell’intento di agire in favore di tutta la collettività, il Comitato si propone di svolgere, in regime di volontariato ed a vantaggio della comunità, in maniera autonoma e non violenta, o in collaborazione con altre associazioni, enti e soggetti privati aventi finalità simili e che condividano gli scopi e le finalità del Comitato, le seguenti attività:
- sensibilizzare la cittadinanza promuovendo e organizzando conferenze, convegni ed eventi formativi nel campo della terapia e della ricerca anche con il supporto di specialisti del settore medico e legale;
- istituire servizi informativi e di supporto per la cittadinanza;
- organizzare incontri informativi territoriali rivolti alla cittadinanza, anche con il supporto di medici e avvocati;
- rendere più efficace, nel rispetto della normativa vigente, l’informazione sulla pratica vaccinale, sorveglianza, prevenzione, tempestiva segnalazione delle reazioni avverse all’interno delle strutture sanitarie esistenti;
- promuovere la ricerca, sostenendo i professionisti e collaborando costantemente con loro;
- guidare e sostenere i genitori nell’intero iter di obiezione attiva alla vaccinazione;
- assistere le vittime dei danni da vaccino e dei congiunti nelle procedure volte all’ottenimento del riconoscimento del danno;
- diffondere l’informazione tra i cittadini in merito alle disposizioni di legge in materia di vaccinazioni sensibilizzando le persone e le famiglie verso l’importanza della libertà di scelta in tema di vaccini;
- raccogliere sempre più membri che condividano le proprie idee, al fine di ottenere ampio potere d’ascolto ed instaurare un dialogo con le istituzioni territoriali (Quartieri, Comuni, Province e Regione Emilia Romagna, Stato Italiano ed Unione Europea); attraverso questo dialogo il Comitato mira a far sì che vengano promulgate nuove norme favorevoli alla libertà di scelta sulle vaccinazioni ed al libero consenso degli individui e/o che vengano abrogate quelle norme che attualmente violano in modo palese il diritto di scelta;
- mettere in atto azioni per il sostegno, la tutela, la difesa dei diritti, delle libertà sopra descritte, volte sia a difendere o tutelare la collettività intera o specifici gruppi di individui, o a impedire, inibire o rallentare atti da parte di chiunque volti a ledere i diritti e le libertà sopra descritte.
Il Comitato riconosce il valore delle vaccinazioni ed è convinto che esse rappresentino un intervento utile per la prevenzione di alcune gravi malattie infettive e per l’impatto che hanno avuto storicamente nel mondo. Il Comitato si riserva di ricorrere a vie legali contro coloro che affermeranno il contrario.